Strolghino
Lo Strolghino è un salume tipico della Provincia di Parma ricavato delle carni più magre del prosciutto. Il nome proviene dalla parola dialettale “strolga” che significa “strega” o “indovina” ed veniva utilizzato per prevedere l’andamento della stagionatura di salumi e salami di pezzatura maggiore.
Stagionatura: Da 20 a 50 giorni circa
Denominazione dell’alimento: Strolghino
Produttore: Salumificio Burlenghi S.r.l.
Formato: Intero o pelato
Confezione: Intero o Sottovuoto
Elenco ingredienti: Pancetta di maiale italiano, sale, aromi naturali, destrosio, saccarosio.
Alimento privo di: Lattosio e glutine
Quantità netta dell’alimento: Intera: 300 gr. circa
Paese di origine del prodotto: Italia
INFO E SUGGERIMENTI
La preparazione di questo salume richiede l’impiego di aromi naturali, spezie, sale e vino in piccole quantità. Può essere gustato anche “giovane”: dopo circa venti giorni di stagionatura è pronto per essere consumato. Lo strolghino si consuma in abbinamento a pane fresco o crostini. Generalmente si serve tagliato a fette molto spesse ed è l’ideale per un antipasto o per l’aperitivo.
CONSERVAZIONE
Lo Strolghino, se ancora intero, deve essere conservato appeso in un luogo poco illuminato, umido e poco ventilato, come per esempio una cantina: esporlo anche per brevi tempi a fonti di calore o correnti d’aria troppo fredde potrebbe comprometterne la qualità. Una volta iniziato ad affettare si consiglia la conservazione in frigorifero.